Tour de France 2024 – 14e étape : Exploit de Pogacar, de plus en plus maître de ce Tour !

Tour de France 2024 – 14e étape : Exploit de Pogacar, de plus en plus maître de ce Tour !

Il Tour arriva sui Pirenei, infatti, si è appena conclusa la tappa numero quattordici del Tour de France 2024, con partenza da Pau e arrivo a Saint-Lary-Soulan Pla d’Adet, percorso caratterizzato dalla mitica ascesa al Col du Tourmalet.

IL RACCONTO DELLA CORSA

Sin dai primi metri iniziano scatti per centrare la fuga di giornata e quindi la velocità in gruppo è altissima. Tra i corridori più attivi, sicuramente Mathieu Van der Poel, Simon Yates e la maglia verde Biniam Girmay. Ai -98 chilometri dal traguardo il gruppo si rialza e dà il via libera ai 22 attaccanti (8 in testa e 14 inseguitori). Coquard si aggiudica il traguardo volante, che precede il Tourmalet, davanti a De Lie; 7 punti per Girmay e 6 per Philipsen.

Iniziato il Col du Tourmalet la UAE fa il ritmo in gruppo e le ruote veloci perdono contatto, insieme alla maglia a pois Abrahamsen; mentre la fuga mantiene un vantaggio di 4 minuti. Il primo a transitare in cima al Tourmalet è lo spagnolo della Movistar Lazkano, spinto dal tifo iberico, che scatta poco prima del KOM e beffa Gaudu. Continua invece il passo regolare in gruppo.

Nel GPM di seconda categoria, a 28 km dal traguardo, si ripropone il duello Lazkano Gaudu, ma questa volta è il francese ad avere la meglio e a transitare per primo. Il gruppo, sempre tirato dalla UAE, accorcia a 1’16” rispetto ai fuggitivi.

Ai -10 la fuga si sfalda e restano solo Gaudu e Ben Healy davanti, mentre in gruppo fa il ritmo Sivakov, seguito dalla Quick Step e dalla Visma. Nel tratto più duro Adam Yates attacca e mette in moto la tattica UAE. Il britannico, infatti, non fa il vuoto ma resta come appoggio per un eventuale attacco del suo capitano, Tadej Pogacar. Attacco che prontamente arriva, lo sloveno affonda il colpo e spicca il volo verso la tredicesima vittoria al Tour de France. Alle sue spalle Vingegaard, che ha provato a resistere ma alla fine concede 39” su strada alla maglia gialla; terzo Evenepoel che perde una posizione nella generale ma comunque chiude a 1’10”. Ottimo Giulio Ciccone che giunge quinto al traguardo.

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